Banche, Aumenti di Capitale Contrastano Crescita e Prestiti

Economia e Prestiti. In questi ultimi anni abbiamo vissuto un periodo in cui si chiede costantemente alle principali banche, ed in particolare a quelle cosidette di “sistema”, di rafforzare la propria posizione finanziaria anche con rilevanti aumenti di capitale.

Il Presidente del Consiglio di Gestione di Intesa Sanpaolo, Gian Maria Gros Pietro, ha dichiarato che questi aumenti patrimoniali, che vengono imposti sugli Istituti Finanziari, potrebbero avere degli effetti negativi in quanto contrastano la crescita economica e la stabilità finanziaria.
Una dichiarazione fatta durante il suo intervento all'assemblea annuale della Banca d'Italia.

Secondo Gros Pietro infatti in questo modo si potrebbero dirottare importanti risorse verso canali finanziari non regolati o meno trasparenti.
Questo fattore potrebbe fare aumentare il livello di rischio nel sistema.

Naturalmente il fine principale di queste nuove regolazioni è esattamente l'opposto in quanto con il rafforzamento del patrimonio delle banche si vuole cercare di evitare di cadere in nuove pesanti crisi finanziarie generate da banche non in grado di sostenere la propria attività.

Molti operatori hanno anche spesso rivolto una accusa (peraltro poco giustificata) a queste “eccessive” regolamentazioni che potrebbero essere la causa del ridotto impatto dell'attività delle Banche nell'economia locale specie con una stretta forzata sulla concessione di prestiti personali e di finanziamenti alle imprese.


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 - 2015-05-27