La
Banca Centrale Europea (BCE) capitanata da Mario Draghi, torna a rimarcare la
difficile situazione che le
PMI Italiane stanno vivendo per quanto concerne l'
accesso ai Prestiti Bancari.
La BCE in un suo rapporto ha scritto che per le PMI Italiane sono state quelle che in Europa hanno subito il maggior incremento "della necessità di prestiti bancari e aumento dello scoperto".
Dal rapporto emerge anche come il mancato accesso al credito da parte delle PMI dell'Eurozona abbia comportato un vistoso calo degli utili a partire tra ottobre 2012 e marzo 2013.
Conseguentemente per le PMI vi è stato "un aumento delle necessità di finanziamento"; che purtroppo però si è scontrato con "un peggioramento della disponibilità di Prestiti Bancari".
Sempre secondo la
BCE il Credit Crunch Bancario sarebbe adesso in fase di attenuazione.
Intanto però in Italia ogni mese continuano a scomparire migliaia di imprese e con esse scompaiono centinaia di migliaia di posti di lavoro.
La nota della Banca Centrale Europea dichiara che il peggioramento delle prospettive di crescita dell'economia Italiana ha pesato sulle condizioni più difficili di accesso al credito (Credit Crunch) per le PMI italiane più che altrove nell'Eurozona.
La
Redazione di Prestito.it denuncia questa situazione e l'insostenibile livello di Credit Crunch che le Banche Italiane hanno messo in atto avverso le PMI ormai da molti mesi e rimane abbastanza stupita di come solo adesso il "fenomeno del Credit Crunch" sia ravvisato dalla BCE.
Fortunatamente adesso anche la BCE denuncia con forza il troppo severo inasprimento dell'Accesso al Credito che le Banche hanno messo in atto nei confronti delle PMI.
Quindi la prima frase che viene alla mente è il vecchio adagio ...
Meglio tardi che Mai !
.
Ovvero, Meglio tardi che Mai ..., se quelle della BCE non rimarranno solo parole vuote, sortendo un qualche "ineludibile effetto" sulle Banche Italiane, incentivandole (costringendole) a ritornare, sotto forma di Prestiti e Finanziamenti a famiglie e Imprese, almeno parte dei tanti Miliardi di Euro ricevuti dalla BCE all'incredibilmente basso tasso di interesse dello 0,75%.
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Redazione - Prestito.it
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