Aziende che Prestano Soldi alle Banche


Esiste un mercato conosciuto come Repo market che fino a qualche anno fa era usato quasi esclusivamente dalle banche per prestarsi a vicenda il denaro necessario per le attività correnti.
I prestiti sono di breve durata e garantiti da una qualche forma di Security.

Oggi però è sorto un problema.
Le Banche non si fidano più totalmente delle altre Banche, visto l'erratico andamento del mercato e visto che nessuno conosce esattamente cosa le banche stesse abbiano in portafoglio e la possibile presenza di Toxic Assets.
Le Banche al momento pare si fidino ciecamente solo dalla BCE e tendono a lasciare presso la stessa BCE la loro liquidità in eccesso. Liquidità in molti casi in parte presa in prestito dalla BCE stessa.
Una situazione che appare un po confusa.

Ma la cosa che oltre che confusa la rende anche originale è apparentemente alquanto stravagante.
In questo Repo market oggi sono infatti entrate come fornitrici di liquidità alcune grosse aziende legate tutte da una unica (quanto apprezzata) caratteristica.
Essere stracariche di fondi liquidi.

Queste aziende hanno iniziato ad avere una parte sempre più attiva nel Repo Market prestando denaro alle banche, a breve e contro specifiche garanzie.
Sembra una cosa mai vista. In realtà siamo tutti abituati all'antica.
Le banche prestano soldi alle aziende.
Ma oggi si cambia.
Oggi sono anche le aziende che prestano soldi alle banche.

Bisogna poi dire che se le banche stanno attraversando il momento difficile che noi tutti conosciamo, momento legato anche al loro diretto legame al mondo dei titoli di stato che in questo ultimo periodo sono diventati uno dei bersagli più amati dalla speculazione internazionale, la stessa cosa non si può certo dire per alcune grosse aziende.
Molte multinazionali infatti stanno guadagnando moltissimo.
Non solo, ma visto che la situazione economica non pare sia delle migliori, stanno anche riducendo gli investimenti o per lo meno investendo con la massima cautela.

Come risultato stanno quindi accumulando una quantità enorme di liquidità che in qualche modo devono pure fare rendere.
Per dare una idea di questa liquidità basta pensare che alcune di queste multinazionali pare abbiano nelle loro casse importi superiori ai 20 Miliardi di Dollari, come nel caso della BP e della Volkswagen.
E secondo Moody's un campione selezionato di primarie aziende Europee deteneva a metà 2011 più di 800 Miliardi di Dollari di liquidità.

Senza naturalmente poi parlare del denaro liquido nelle casse delle grandi ditte farmaceutiche e delle multinazionali Americane come la Johnson & Johnson e la mitica Apple che da sola dovrebbe aver superato i 100 Miliardi di Dollari.

La Redazione di Prestito.it spera che ai poveri ed assetati governi nazionali di tutto il mondo non venga voglia di lanciare un attacco armato contro questo mare di denaro che luccica meravigliosamente al vicino orizzonte.


Corrado Colombini
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Redazione - Prestito.it
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Redazione Prestito.it - 2012-04-16 









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