In quasi tutti i settori un leader deve aver chiare le mete da raggiungere e, altrettanto chiaramente, ispirare le persone attorno a lui per raggiungerle assieme.
In politica sembra sia sempre l'opposto.
Nel mondo commerciale ed industriale il non essere affidabile o il mentire sistematicamente viene considerato un gravissimo difetto.
La maggior parte dei leader politici invece si sentono autorizzati a raccontare fantasiose interpretazioni della verità per almeno due (per loro) validi motivi.
Il primo è che le persone comuni non capiscono.
Il secondo è che la verità potrebbe generare panico.
Con la Grecia, per esempio, ieri tutti i maggiori leader politici si sono impegnati in dichiarazioni pubbliche per sostenere la permanenza della Grecia nell' Eurozona.
Affermazioni da tradursi in....stiamo attivamente e precipitosamente studiando un piano per buttarla fuori.
Cosa del resto ovvia perché nessuno capisce come questa nazione possa continuare a condividere la stessa moneta con nazioni totalmente differenti per onestà fiscale, efficienza, ricchezza e inflazione.
Per la stessa Grecia comunque una uscita dall'Euro sarebbe un porre fine a questo moderno tipo di tortura cinese che altrimenti durerebbe per anni senza fine.
Nelle condizioni della Grecia infatti la ricetta di un pratico medico di famiglia sarebbe una svalutazione all'antica (per dare nuovo vigore alle esportazioni e generare investimenti esterni).
Ma se non si controlla la propria moneta nazionale l'unica cosa possibile da fare è tagliare le spese ed i costi (sempre per diventare più competitivi) con tutte le pesanti conseguenze sociali che ne derivano.
In Spagna invece per mesi e mesi tutti gli esponenti politici hanno autorevolmente giurato che, malgrado il crollo del mercato immobiliare e malgrado il fatto che molte banche Spagnole fossero immerse sino al collo (e oltre) con i prestiti a società immobiliari, per un incomprensibile miracolo della sorte avevano pochissime perdite da portare a bilancio.
Oggi una stima fatta da Open Europe suggerisce invece che circa 80 Miliardi di Euro di prestiti fatti dalle Banche Spagnole al settore immobiliare potrebbero essere Tossici.
Ormai si parla tanto di Miliardi di Euro che la cifra subito non spaventa.
Allora forse bisognerebbe provare a scriverla in forma numerica.
Forse tutti i numerosissimii zeri un piccolo brivido alla schiena potrebbero anche darlo.
E naturalmente sempre i soliti incalliti leader negano con un sorriso che la Spagna abbia bisogno di un salvataggio finanziario.
Frase che si traduce con....lo stiamo discutendo proprio adesso con il Fondo Monetario Internazionale.
Corrado Colombini
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