Nessuno al mondo credeva i politici Spagnoli quando dichiaravano sino a poche settimane fa di non avere alcun bisogno di aiuto esterno.
Come anche nessuno credeva alle Banche di queste paese, così economico con la verità, quando dichiaravano pochissime perdite sui prestiti immobiliari malgrado il crollo evidente del settore.
Oggi questa situazione di cui noi alla
Redazione di Prestito.it avevamo già parlato un mese fa, vedi News su
Prestiti e Fantasia Politica, è finalmente divenuta ufficiale.
Naturalmente i politici Spagnoli non si sono scusati per l'errore (ovvero menzogne) ma hanno presentato il salvataggio come una vittoria dell'Euro.
Un modo di parlare ai propri elettori che ci pare allucinante.
Come anche leggermente allucinante pare essere l'entusiasmo nelle Borse Europee che oggi brindano a questo (così detto) successo finanziario.
A noi pare però che dietro a questo salvataggio si possa nascondere una piccola grande trappola che potrebbe creare una buona serie di danni e problemi.
Il salvataggio infatti dovrebbe funzionare in questo modo.
Il Fondo di Salvataggio Europeo presta i cospicui fondi al Governo Spagnolo a bassi tassi.
Il denaro andrà in un Fondo Speciale creato per ricapitalizzare le Banche, Fund for Orderly Bank Restructuring o FOBR.
Questo prestito da parte dell'Eurozona in pratica dovrebbe avere una priorità sugli altri prestiti o emissioni di Titoli normali, nel caso la Spagna dovesse un giorno entrare in default.
In questo caso dunque il nuovo prestito Europeo verrebbe pagato prima dei prestiti o titoli detenuti da privati.
Una cosa questa che ci fa ricordare quanto accaduto in Grecia, con tutti gli enormi problemi causati.
In Grecia i privati detentori del prestito pubblico dovettero accettare un taglio estremamente doloroso.
Una esperienza che è sicuramente rimasta ben impressa nella loro memoria sia a corto che a lungo termine.
Con queste premesse oggi ci si domanda dunque quali saranno i privati sani di mente che (volontariamente) andranno ad investire nei Bonos Spagnoli e ci si domanda anche se, estendendo questo concetto agli altri stati limitrofi, questa nuova iniziativa Europea non andrà a spaventare ulteriormente anche coloro che vorrebbero investire in Titoli di altri paesi.
Come per esempio la nostra bella Italia.
Redazione - Prestito.it
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