Bankitalia, Anche con QE Sempre in Calo Prestiti e Finanziamenti


Bankitalia ha appena confermato che, malgrado le dichiarazioni trionfalistiche di molti, l'azione di Quantitative Easing della Banca Centrale Europea non ha ancora prodotto alcun effetto sulla erogazione di prestiti alle persone e sulla concessione di finanziamenti alle piccole imprese.

I dati di Marzo (momento in cui la BCE ha iniziato la sua QE) parlano chiaro e mettono in evidenza un nuovo calo dei prestiti pari all'1,5%.
Contemporaneamente salgono i depositi per un 3,3% e continua inesorabile alto livello delle sofferenze che sono al 14,9%.

In questa analisi mensile di Bankitalia si mette dunque in evidenza il continuo calo dei prestiti al settore privato.
In particolare i prestiti alle famiglie sono calati dello 0,3% rispetto allo stesso (già molto negatiuvo mese del precedente anno) e dello 0,4% rispetto a questo Febbraio 2015.
Mentre i prestiti alle società (naturalmente si parla di prestiti alle società non finanziarie) sono scesi per un 2,2% rispetto al precedente anno e per un 3% rispetto al precedente mese.

In questo stesso periodo sono fortemente cresciuti i depositi bancari come sono sempre rilevanti le sofferenze bancarie al 14,9%.

Per quanto invece riguarda i tassi di interesse, quelli censiti su prestiti concessi alle persone durante il mese di Marzo 2015 al fine di acquistare una abitazione sono stati pari al 2,95%, contro il 3,01% del precedente mese.
I tassi su nuovi prestiti personali o prestiti finalizzati di vario genere nel settore del credito al consumo sono al 8,48% contro il 8,64% del precedente mese di Febbraio.

I tassi di interesse per prestiti e finanziamenti (per importi sotto il milione di Euro) concessi a società non finanziarie sono stati pari al 3,09%.


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 - 2015-05-11 









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