Si Tira la Cinghia e non la Cintura con Economia, Consumi e Prestiti

Di fronte alle positive affermazione del Primo Ministro Italiano, Matteo Renzi, che l'economia del nostro Paese sta per decollare ed è arrivato il fatidico momento di “allacciarsi le cinture di sicurezza” non è tardata ad arrivare la risposta dell'Assemblea degli Imprenditori di Confcommercio che ha appena dichiarato che la ripresa, se anche c'è, rimane talmente debole che le famiglie Italiane devono continuare a “tirare la cinghia”.

Con questo attuale andamento ci vorranno infatti ben 15 anni per riportare i consumi delle famiglie sui livelli visti prima della crisi finanziaria e addirittura 17 anni per ritornare al reddito goduto nel 2007.
L'economia insomma traballa sempre, i prestiti alle famiglie e i finanziamenti alle piccole imprese stagnano, la disoccupazione rimane alta...in questo panorama di cose non sembra facile avere una visione ottimistica.

Questa forte posizione critica viene confermata anche quando salgono sul palco le varie personalità politiche.
Il Ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi, per esempio, prova a dichiarare che “la crisi è alle spalle” ma riesce solo a provocare una forte reazione in sala con fischi variamente modulati.
Stessa cosa quando dichiara che i famosi 80 Euro restituiti ad alcuni cittadini Italiani sono stati “una delle più grandi restituzioni ai ceti-medi bassi (mai operata)”.
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Maggiormente realistico il Presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, che aprla di timida ripresa anche se “molte famiglie e imprese fanno ancora fatica a percepire la ripartenza dell’economia nella realtà quotidiana”.
Aggiungendo dopo anni di stangate fiscali, sembrerebbe giusto aspettarsi una congrua riduzione dei livelli di tassazione.
E che “ogni euro recuperato dal minor costo del debito pubblico e dalla lotta all’evasione fiscale va restituito ai contribuenti in regola con l’immediata riduzione delle aliquote Irpef, senza pensare di usare sempre la tassazione come paracadute delle inefficienze”.

Pare dunque esservi un accordo generalizzato sul fatto che gli Italiani abbiano qualcosa che li stringe al giro vita.

Il dubbio Amletico rimane solo sulla considerazione se questo qualcosa sia una bella cintura adatta al decollo o una dura cinghia conseguenza della fame.


Riccardo Senzaterra
Moderatamente Controcorrente

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 - 2015-06-08