Prestiti in Altalena e Tassi sempre Alti per Mutui Italiani


Stando ai dati pervenuti in queste ultime settimane il settore dei prestiti personali e dei finanziamenti alle piccole imprese continua ad avere un andamento in altalena, con piccoli cali registrati sulle concessioni di prestiti e spiragli di aperture visti sulle domande di prestiti e finanziamenti di limitata entità.

Per quanto invece riguarda il mercato dei mutui si continua a registrare un forte movimento anche se spesso spinto dai mutui surroga che vanno a sostituire mutui precedenti e si registra un piccolo calo dei tassi di interesse.
Calo che tuttavia non è sufficiente a togliere il nostro Paese dalla scomoda posizione di penultima posizione nell'area Euro.
In zona Euro infatti solo i Paesi Bassi registrano dei tassi di interesse medi superiori a quelli applicati in Italia.

Secondo la Cgia infatti nel Giugno del 2015 il tasso medio registrato su nuove operazioni per l'acquisto di abitazioni ha segnato il 2,20%, mentre in Eurozona il tasso medio si è “fermato” al 2,02%, un 9% circa di differenza.

Detto questo si deve anche precisare che comunque il dato attuale rimane molto migliore di quanto visto in passato, considerando che nel 2012 questa differenza sfavorevole dei tassi sui mutui pagati dagli Italiani arrivava al 20,7% per toccare addirittura il 22,4% nel 2013.

Rimangono invece molto negativi i valori assoluti dei mutui erogati come prestiti per acquisto di nuove abitazioni.
Basti pensare che in Italia le erogazioni hanno totalizzato al 30 Giugno 359 Miliardi di Euro contro i 401,9 Miliardi dell'Olanda, i 565,8 Miliardi della Spagna, gli 875,8 Miliardi della Francia e i ben 1.061,3 Miliardi della Germania.

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Redazione – Prestito.it
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 - 2015-08-13 









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