Il Fondo Monetario Internazionale chiede che vengano concessi alla Grecia altri due anni per raggiungere i Target di Budget concordati con l'Eurozona.
Sono queste parole del Direttore Generale del Fondi, Christine Lagarde che anticipa quanto dichiarerà presto la Troika.
Che la Grecia oggi non è in grado di rispettare gli impegni precedentemente presi e che quindi rimangono solo due possibilità.
La prima, quella lineare e pulita, sarebbe di prenderne realisticamente atto e decidere come agire nei suoi confronti.
La seconda, quella politica e poco chiara, è di fare finta che (forse) fra due anni il travagliatissimo Paese Ellenico possa rispettare questi impegni e concedere una inverosimile proroga.
Naturalmente, visto che tutti i Politici Europei mirano solamente a prendere tempo e a raggiungere la soglia delle loro rispettive elezioni nella maniera più indolore possibile, non vi sarebbe troppo da stupirsi se tutti i nostri (poco) illuminati Leader nei prossimi giorni si mettessero a dichiarare apertamente in pubblico di aver apprezzato i magnifici sforzi della Grecia e di essere favorevoli a concedere questa (ed altra) proroga.
La
Redazione di Prestito.it fa notare che le proroghe comunque costano e che, per i non ricchi cittadini Europei che oggi pagano le Tasse, il costo in questo caso si aggirerebbe attorno ai 30 Miliardi di Euro.
Un buco quello Greco molto ampio e di cui non si vede il fondo.
Neppure all'orizzone.
Corrado Colombini
Redazione - Prestito.it
www.prestito.itredazione@prestito.it