La positiva giornata odierna ha visto lo Spread dei Btp Italiani scendere sino a 313 punti base, con il rendimento decennale al 4,80%, un livello raggiunto ultimamente solo a Giugno.
Se si aggiunge che anche le borse nelle principali piazze Europee hanno chiuso con decisi indici al rialzo e che il nuovo temuto downgrade di Moody's sulla Spagna non si è materializzato, si comprende come oggi venga visto dalla stampa come un giorno molto positivo.
Uno stato di cose dunque ben differente dall'inizio dell'estate quando anche l'Italia si era nuovamente allineata alla Spagna come paese a rischio provocando di conseguenza notevoli tensioni sulla stessa moneta unica Europea, il tanto travagliato Euro.
La
Redazione di Prestito.it ricorda che l'elemento catalizzatore che innescò l'inizio di un, seppur forse temporaneo, trend positivo furono le parole di Mario Draghi della BCE che confermarono l'impegno totale della Banca Centrale Europea a mantenere la stabilità dei flussi finanziari all'interno dell'Eurozona.
Gli investitori internazionali sembrano sempre reagire molto positivamente alle attendibili affermazioni della
Banca Centrale Europea che viene vista come una credibile istituzione, decisamente molto più attendibile delle dichiarazioni dei vari leader politici che, per la loro stessa funzione nazionale, devono sempre fare estrema attenzione a non andare eccessivamente contro il proprio elettorato locale.
Da osservare che il ribasso dei Tassi di Interesse sui Titoli Italiani e Spagnoli arriva in sintonia con un moderato rialzo dei Tassi sui Titoli Tedeschi che, per tutto questo lungo e difficile periodo, hanno
continuato a beneficiare del privilegiato stato di Rifugio di Sicurezza per la liquidità in cerca di un porto sicuro.
Redazione - Prestito.it
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