Stanno apparentemente per passare i tempi in cui, al termine di un oleoso e ricco pranzo in Grecia, il proprietario del locale arriva al tavolo con un piccolo pezzo di carta stropicciata su cui ha appena scarabocchiato una quasi illeggibile cifra. Il conto da pagare.
Se il Governo di Atene non trova ostacoli sulla sua strada, infatti, nei prossimi giorni emetterà delle precise disposizioni che renderanno questo vecchio, folkloristico ma poco fiscale, comportamento Greco illegale.
Non solo ma se, per qualche motivo, il locale dove si è appena consumato aperitivo, pranzo o cena, non presenterà una fattura o scontrino fiscale, il cliente avrà il diritto legale di...andarsene senza correre e senza pagare.
Questa nuova iniziativa non è che l'ultima pensata del Governo per mettere in atto il colossale cambiamento mentale necessario per spingere la popolazione Greca ad assumere una linea fiscale maggiormente Germanica.
La
Redazione di Prestito.it ricorda che il gioco comunque vale la candela visto che l'evasione fiscale in Grecia viene stimata fra i 40 e i 60 Miliardi di Euro all'anno.
Ci si augura che il Governo abbia il successo sperato visto che oggi per il Paese Ellenico il cambiamento richiesto più che una rivoluzione fiscale pare essere una ben più difficile rivoluzione culturale.
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