La Ballata del Baratro Fiscale

Il 2013 è iniziato con le Borse di tutto il Mondo in festa perché l'America ha raggiunto un accordo sul problema incombente del “Baratro Fiscale”.

Sin dal 2011 si era delineato il problema Americano e soprattutto il dover decidere cosa fare per iniziare a tagliare il Debito Pubblico Americano che sembrava, allora come ora, essere totalmente fuori controllo.
All'epoca la grande America venne anche (leggermente) umiliata con la perdita del suo prestigioso AAA Rating.

Allora venne deciso in modo arbitrario di porre un limite legale oltre al quale non si poteva fare andare il Debito Pubblico.
La speranza era che un simile limite avrebbe costretto sia i Democratici che i Repubblicani a trovare un accordo sulla linea di azione da seguire.
La scadenza inserita in questo accordo arbitrario fu il 2 Gennaio 2013, oggi.
Il giorno in cui sarebbe scaduti anche i tagli di Tasse messi in essere dal precedente Presidente Americano George W Bush.

Evidentemente il sistema ha in parte funzionato.
Senza questa precisa scadenza infatti non vi è alcun dubbio che un anche minimo accordo non sarebbe stato possibile.

Il compromesso ora raggiunto prevede un aumento di Tasse per chi guadagna oltre 400.000 Dollari o per le coppie che guadagnano oltre 450.000 Dollari e dei tagli alla spesa pubblica.
Anche se i tagli automatici al Budget Governativo vengono rinviati (in buon stile politico) per altri due mesi.

Ci si chiede solamente cosa giustifichi l'entusiasmo di oggi visto che il motivo principale della messa in essere del “Baratro Fiscale” era l'obbligare al taglio delle spese e l'accordo appena fatto rimanda questi tagli di almeno altri due mesi.

Per essere più precisi basta dire che alcune delle proposte su cui i Democratici Americani e i Repubblicani cercavano di raggiungere un accordo prevedevano un taglio al prestito pubblico tra i 2.000.000.000.000 e i 4.000.000.000.000 Dollari in 10 anni.

Con il corrente accordo si verificherebbero invece degli aumenti per 4.000.000.000.000 Dollari.
Ed i politici hanno avuto l'ardore di definire questo un buon accordo.

Nel mondo Anglosassone esiste una bella espressione che descrive esattamente l'accaduto.
I navigati Politici Americani hanno semplicemente....‘kicked the can down the road’.
Ovvero dato un piccolo calcio al problema per spingerlo un poco più avanti.

Come del resto stanno facendo molto allegramente tutti i nostri politici Europei con i problemi dell'Euro, dell'Eurozona, della Grecia.......

La continuazione di questa allegra sceneggiata avverrà fra un paio di mesi.
Con una sola piccola differenza.
Che a Marzo il Debito Nazionale Americano sarà di 16.400.000.000.000 Dollari e non più di (soli) 14.500.000.000.000 Dollari

Corrado Colombini

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Redazione Prestito.it - 2013-01-02