Evasione Fiscale Chiude la Wegelin Più Antica Banca Svizzera

Una notizia questa che certamente non si legge tutti i giorni.

In Svizzera chiude la Wegelin, la più antica banca Svizzera.
Motivo della chiusura, la Banca ha ammesso la sua colpevolezza nell'aiutare ricchi cittadini Americani ad evadere le tasse.

La Wegelin, che era stata fondata nel lontano 1741, ha anche concordato di pagare 57,8 Milioni di Dollari in multe alle stesse Autorità Americane.
Una volta pagate queste multe la Banca chiuderà definitivamente le porte in una mossa che avrà sicuramente una storica risonanza in quello che una volta era il segretissimo mondo Bancario della Confederazione Elvetica.

La Banca ha ammesso di aver operato in modo da permettere a più di cento cittadini Americani di occultare circa 1,2 Miliardi di Dollari dalla Internal Revenue Service, l'Ufficio delle Tasse Americano per un periodo di almeno 10 anni.

Da osservare che la Banca Wegelin, che si trova nella piccola cittadina Svizzera di San Gallen, ha iniziato la propria attività ben 35 anni prima della Dichiarazione di Indipendenza Americana.

Il motivo per cui la Amministrazione Americana ha tenuto un durissimo atteggiamento con questa banca si trova nell'atteggiamento particolarmente opportunistico tenuto dalla Wegelin in questi ultimi anni.

Di recente infatti, di fronte alle pressioni del Dipartimento di Stato Americano, molte banche Svizzere aveva abbandonato le vecchie abitudini di aiutare clienti Americani ad aprire conti offshore al fine di evadere le tasse.
Questo aveva creato un vuoto di mercato su cui la Wegelin si era buttata con entusiasmo offrendo i propri servizi senza valutare attentamente le inevitabili conseguenze che oggi si trova a pagare nella maniera più dura.

Unica scusante che la stessa Banca era riuscita a dare per il suo comportamento contro corrente restava nel fatto che, avendo solo filiali in Svizzera, la Wegelin si sentiva sotto l'obbligo di rispettare solamente le molto rilassate leggi della Confederazione Elvetica in materia bancaria.

Una scusa che certamente ha fatto poca strada con le Autorità Americane che in materia di tasse hanno da sempre un atteggiamento inequivocabilmente duro ed estremamente efficace.
Basti ricordare come queste stesse autorità riuscirono nel passato a mettere in carcere importanti criminali e mafiosi sotto l'imputazione di evasione fiscale che naturalmente risulta molto più facile da provare in Corte rispetto ad altri più gravi crimini come omicidio.

Ritornando alla Wegelin, resta ora da vedere se l'America (una volta pagata la multa e chiusa la Banca) rinuncerà a perseguire penalmente i tre banchieri della stessa Wegelin che aveva accusato di atti illegali, Michael Berlinka, Urs Frei e Roger Keller.
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La Redazione di Prestito.it ricorda che il caso della Wegelin segue quello ben maggiore in dimensioni relativo alla UBS.

La UBS non si dichiarò colpevole ma decidette “volontariamente” di rivelare tutti i dettagli dei conti soggetti ad investigazione e riuscì a concordare con gli USA il pagamento di una gigantesca multa per 780 Milioni di Dollari ottenendo in cambio una “Deferred Prosecution” che in pratica la rende immune dall'essere ulteriormente perseguita.

Sulla attività delle Autorità Americane verso le Banche Straniere vedi anche la nostra precedente News..... HSBC Ama i Soldi dei Narcotrafficanti

Corrado Colombini

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Redazione Prestito.it - 2013-01-05