Cresce PIL Europeo ma Cala PIL Italiano

Durante il secondo trimestre del corrente anno il PIL dell'Unione Europea ha visto una risalita pari allo 0,3%.
Un dato ovviamente positivo che tuttavia vede l'Italia in decisa controtendenza con un calo delllo 0,2%.

La risalita Europea in questo secondo trimestre fa seguito al dato negativo dei primi tre mesi del 2013 che registravano un calo dello 0,1%.

Ritornando all'Italia invece il corrente calo del PIL significa che il nostro Prodotto Interno Lordo è calato per l'ottavo consecutivo trimestre anche se il corrente calo è più contenuto rispetto al calo dello 0,6% del precedente trimestre.

A livello internazionale i paesi in crescita sono gli USA (+0,6%), la Gran Bretagna (+0,6%), la Germania (+0,7%), la Francia (+0,5%) e il Giappone (+0,6^).

La Redazione di Prestito.it ricorda poi che in Italia il prestito pubblico continua in aumento segnando continui nuovi record negativi e questo malgrado il gettito fiscale abbia segnato un miglioramento.
Naturalmente calando il PIL ed aumentando il prestito (o debito) pubblico il rapporto fra Debito Pubblico e PIL segna un peggioramento.

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Redazione Prestito.it - 2013-08-23