Quando si parla dell'Euro molte, anche intelligenti, persone si affrettano a dichiarare che non esiste altra alternativa.
Un concetto molto curioso, visto che esistono alternative per tutte le situazioni, anche le più difficli e complesse.
E naturalmente un concetto alquanto superficiale in quanto, se l'Euro dovesse crollare per qualche anche poco prevedibile motivo, sarebbe estremamente utile avere pronte delle alternative o un serio Piano B.
Le opinioni ufficiali sono sempre costantemente a favore di mantenere l'Euro a tutti i costi.
Se tuttavia i costi dovessero divenire insostenibili sarebbe molto poco lungimirante il proseguire su una strada che potrebbe solo portare alcune nazioni come Grecia...e non solo Grecia alla rovina.
L'Euro ha la straordinaria funzione di dare una moneta unica a 17 nazioni con caratteristiche totalmente diverse sia dal punto di vista economico che fiscale.
Nazioni con strutture opposte al punto tale che si continua a sostenere che sia fondamentale che molte di queste nazioni, Italia compresa, debbano fare delle riforme strutturali per adeguarsi alle altre.
E' evidente che queste riforme dovevano essere state realizzate prima dell'Unione Monetaria che ha partorito l'Euro come moneta unica e non (forse) dopo.
Quindi oggi le 17 nazioni si trovano legate da una sorta di cordone ombelicale che le dovrebbe proteggere.
In realtà, paragone che cito molto più volentieri, queste 17 nazioni sono come 17 paracadutisti che si lanciano nel vuoto tenendosi legati con una corda.
Una corda che, lungi dall'aiutarli, rischia di avvolgerli assieme invischiando i vari paracaduti e di farli precipitare.
Mentre sempre i 17 paracadustisti, se liberi di gettarsi individualmente, non avrebbero troppi problemi ad atterrare indenni, seppur dopo aver passato qualche momento difficile e di paura.
Se rimanere all'interno dell'Eurozona non sempre sembra una strada facile, il problema reale rimane il dilemma di come possa essere possibile uscire dall'Euro senza creare una situazione di panico finanziario.
Nel passato abbiamo avuto modo di evidenziare come, a nostro parere, possa avere senso una uscita di quella nazione che oggi appare totalmente fuori linea con le altre, la grande Germania.
Vedi al riguardo la precedente News di Prestito.it....
Germania Fuori da EurozonaPer arrivare ad una uscita della Germania dall'Euro, tuttavia è necessaria la volontà della Germania stessa, volontà alquanto improbabile in quanto la nazione Tedesca sta traendo enormi benefici dalla sua permanenza nell'Euro.
O in alternativa una coalizione degli Stati Mediterranei che potrebbero premere polticamente al fine di ottenere questo risultato. Anche questa opzione pare difficile da mettere in essere.
Oggi forse non ci rimane che rimpiangere nostalgicamente il vecchio meccanismo di Unione Monetaria Europea che si aveva in precedenza (lo SME, Sistema Monetario Europeo) quando le varie nazioni erano legate da un sistema di cambi fissi che permettevano una piccola oscillazione e permettevano pure, di tanto in tanto, un nuovo re-rating del cambio stesso.
Un sistema entrato in vigore nel 1979 e che funzionò sufficientemente bene per 20 anni.
Corrado Colombini
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