"L'Accesso al Credito per le PMI - ha dichiarato Stefano Fassina -
è un punto fondamentale".
Parole non fraintendibili quelle pronunciate da Fassina che ricopre la carica di
Vice-Ministro del Dicastero dell'l'Economia e delle Finanze dell'attuale Governo Letta.
Dopo il Governatore BCE, il Presidente della Repubblica, Il Governatore della Banca d'Italia anche il Ministero dell'Economia afferma che è "fondamentale" che le Banche tornino a fare Prestiti e Finanziamenti alla Piccole e Medie Imprese; fondamentale se si vuol tentare di far ripartire l'economia Italiana
Fassina si è quindi fatto promotore di un emendamento alla bozza della "Legge di Stabilità", emendamento che vuole spingersi oltre il "fondo centrale di garanzia" già previsto. "
Si chiama - dichiara Fassina -
piattaforma per il Credito alle PMI e avrà un impatto importate".
Il tutto è molto positivo, almeno sul piano teorico ed a parole, la
Redazione di Prestito.it nei prossimi giorni seguirà attentamente se e come questo emendamento passerà nella Legge di Stabilità. Cercando di capire l'entità (in termini di Miliardi di euro, perchè se sono Milioni di euro sarà l'ennesima iniziativa inutile) della manovra che tende a favorire l'Accesso al Credito alla Imprese. E soprattutto se, nell'attuazione del provvedimento ipotizzato, tale iniziativa sarà accolta favorevolmente dalle Banche Italiane "incentivandole" a preferire l'economia reale alla finanza creativa ed ai (sin'ora) comodi Titoli di Stato, tornando a fare Prestiti alle Imprese come tutti (almeno apparentemente) sembrano volere.
Certo è che oggi il Credit Crunch delle Banche Italiane su Prestiti e Finanziamenti alle PMI è ancora incredibilmente violente. E anche dopo l'accorato appello del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che chiedeva alle Banche di "riaprire i rubinetti", questi "rubinetti" le Banche Italiane non solo "li hanno lasciati ben chiusi", ma dove possibile "li hanno stretti ancora un poco".
Gianluca Pellegrini
--
Redazione - Prestito.it
www.prestito.itredazione@prestito.it