Squnizi - Confindustria: Problemi accesso al credito restano irrisolti
Il Presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, quasi a voler fare da eco ai dati diffusi da Bankitalia sul calo record dei Prestiti alle Imprese, ha puntato ancora una volta il dito sulle drammatiche difficoltĂ che le Imprese hanno nell'accesso al credito.
Le Piccole e Medie Imprese Italiane (PMI) stanno cercando di resistere, come possono, alla crisi economica ed al severo Credit Crunch Bancario in atto ormai da alcuni anni e non possono di certo stupire i dati che evidenziano un elevato incremento delle Chiusure spontanee, delle procedure di concordato ed i fallimenti registrati nei primi 10 mesi del 2013.
''I segnali di ripartenza - ha dichiarato Squinzi - sono debolissimi e non si possono cogliere con un ottimismo particolare". Il Presidente di Confindustria ha poi aggiunto "Giro tra le imprese e vedo tanta disperazione''.
Secondo Confindustria, per le Imprese Italiane i nodi principali che restano irrisolti al fine di far tornare a crescere la nostra economia sono le difficoltĂ di accesso al credito, i mancati pagamenti da parte della Pubblica Amministrazione e l'elevato costo del lavoro.