BankItalia Continua Calo Ricchezza Famiglie

Secondo i dati appena pubblicati dalla Banca d'Italia continua senza sosta il calo della ricchezza delle famiglie Italiane.
Durante il 2012 il calo registrato sull'anno precedente è stato pari al 2,9%.
Mentre il calo cumulativo degli ultimi 5 anni ha ormai toccato il 9%.
Sono dati questi che si leggono nel Supplemento al Bollettino Statistico dedicato alla Ricchezza delle Famiglie Italiane.

Se questo non bastasse anche i dati preliminari relativi al primo semestre del 2013 indicherebbero un -1%.

Questo trend negativo è stato spinto dal calo delle attività reali per un -3,5%, dal crollo del valore delle abitazioni per un -5,2% e da una riduzione delle passività per un -0,4%.
Unica spinta positiva è stata trovata nelle attività finanziarie che hanno visto una crescita del 4,5%.

In termini monetari va notato che la ricchezza delle famiglie Italiane nel 2012 ammontava a 8.500 Miliardi di Euro.
Il che significa 143.000 Euro per persona e 357.000 Euro per famiglia.

Da notare tuttavia che la ricchezza delle famiglie Italiane rimane sempre ai primissimi posti a livello mondiale essendo in linea con quella della Francia Inghilterra e Giappone e molto superiore a quella degli Stati Uniti, Canada e Germania.

Positivi sono anche per l'Italia i dati sull'indebitamento personale e per gruppo famigliare che, forse anche per le indubbie difficoltà ad ottenere prestiti personali, finanziamenti e mutui da parte delle banche, rimane sempre attorno al 82% del reddito disponibile, un livello relativamente basso.

Per quanto riguarda la ricchezza abitativa, nel 2012 risulta in calo del 3,9% assoluti e del 6% in termini reali, arrivando poco sopra quota 4.800 Miliardi di Euro.


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Redazione Prestito.it - 2013-12-13