Crisi di Prestiti e Finanziamenti Chiudono Aziende

Viene confermato oggi che l'anno appena terminato è stato un anno durissimo per le piccole e medie imprese.
Durante il 2013 infatti hanno chiuso ben 27 aziende al giorno.
Cosi risulta il conteggio fra le nuove iscrizioni e le cessazioni di attività.

Naturalmente una situazione di questo genere non può essere imputata solo alla crisi dei prestiti e dei finanziamenti.
Certo il fatto che oggi in Italia le banche sostengano così poco l'economia con la scarsa concessione di prestiti alle persone e prestiti alle famiglie e la difficile erogazione di finanziamenti alle imprese non è l'unico motivo che spinge alla chiusura molte aziende.
C'è anche la continua crisi dei consumi, l'incertezza sul lavoro e cosi via.

Il 2013 rimane dunque uno degli anni peggiori con i suoi 10mila fallimenti anche se, in verità, oggi si vede qualche timido segnale di ripresa che ci si auspica possa prendere campo e portare l'economia Italiana finalmente fuori da un tunnel tutto negativo.

Secondo il Rapporto economico annuale dei distretti industriali di Intesa-San Paolo i ricavi delle imprese distrettuali Italiane sarebbero in linea per un aumento annuo del 2,2% nel 2014 e del 4,7% nel 2015.
Malgrado questo neppure nel 2014 queste imprese saranno riuscite a recuperare i livelli fi fatturato che avevano nel 2008, anno di inizio della crisi.

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Redazione Prestito.it - 2014-02-26