Naturalmente il Pantalone Inglese, ovvero il Governo di Sua Maesta la Regina.
E li paga per circa il 45% di ogni singolo prestito studi concesso.
Una percentuale talmente elevata che oggi molti operatori finanziari gridano allo scandalo e indicano che il costo totale per i contribuenti Britannici dei
prestiti studi, elargiti con tanta generosità agli studenti Inglesi che poi sembrano alquanto restii a ripagarli, potrebbe raggiungere la apocalittica somma totale di
330 Miliardi di Sterline nei prossimi trenta anni.
Una cifra quasi sufficiente da poter scatenare una nuova crisi finanziaria.
Le cose riguardo ai
prestiti studio sono iniziate a deteriorare quando, alcuni anni fa, le Tuition Fees Universitarie sono schizzate verso l'alto arrivando a toccare le 9.000 Sterline all'anno.
Per fare fronte a questi nuovi elevatissimi costi per moltissimi studenti non vi è stata altra possibilità che quella di accendere un vigoroso prestito personale per gli studi,
un prestito speciale organizzato dal sistema pubblico Inglese.
Un prestito che gli studenti non devono preoccuparsi di ripagare sino al giorno in cui non guadagnano almeno 21.000 Sterline all'anno di stipendio e un prestito che, se non restituiscono, viene poi cancellato dopo 30 anni senza particolari effetti negativi sugli studenti morosi.
Oggi nuove proiezioni sembrano indicare che ben il 45% dei prestiti concessi sono destinati a non essere rimborsati lasciando un pesante fardello sulle casse pubbliche che li garantiscono.
Un 45% che risulta di molto superiore al 28% di massima morosità che gli amministratori pubblici Inglesi avevano precedentemente indicato.
Rimane poi il fatto che, sull'argomento dei prestiti studi, tutti sembrano essere scontenti.
Gli studenti Inglesi che si sentono vittime del sistema in quanto ritengono di essere stati obbligati ad accendere questi prestiti in diretta conseguenza dell'aumento delle spese universitarie.
I cittadini Inglesi che potrebbero trovarsi ad avere una diretta responsabilità sulla garanzia data per circa 330 Miliardi di Sterline in 30 anni.
E il Governo che non ha la minima idea sul come uscire fuori dal lungo tunnel creato da questa montagna di prestiti studio che sembrano poter essere ripagati per una percentuale solo di poco superiore al 50%.
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