Prestiti INPDAP tutti vogliono erogarli


Continua il boom dei soggetti interessati a concedere Prestiti INPDAP (o meglio Gestione Dipendenti Pubblici ex-inpdap), fenomeno in assoluta controtendenza rispetto ad altre tipologie di Prestito Personale.

Non solo gli Istituti di Credito tradizionali come Banche e Finanziarie ma anche la stessa INPS (con la formula "Piccolo Prestito"), Supermercati, Piccoli Mediatori Creditizi ... tutti a caccia del prezioso cliente: il Pensionato da Dipendente Pubblico.

Secondo una recente indagine della Redazione - Prestito.it è emerso che ben il 63% della Pubblicità Online di Prestiti e Finanziamenti si concentra su i cosiddetti Prestiti INPDAP, ovvero un Prestito Riservato ad ex-Dipendenti Pubblici oggi in Pensione.

Mentre i Prestiti Personali ed i Prestiti alle PMI continuano a diminuire il mercato del Credito rivolge sempre maggiore attenzione ai Dipendenti Pubblici, meglio se già in Pensione.

Al di là dello strano fenomeno di concentrazione commerciale, il "trend" è preoccupante soprattutto perché sembrerebbe confermare che anche le Banche e Finanziarie hanno la percezione che gli asset pubblici improduttivi (vedi Pensioni Dipendenti Pubblici) saranno probabilmente gli ultimi (se mai lo saranno) ad essere intaccati dalla Crisi Economica, crisi che ancora oggi dopo 6 lunghi anni appare tutt'altro superata.

Probabilmente parimenti Banche e Finanziarie sono convinte che le Tasse continueranno a drenare la maggior parte della potenziale liquidità generata dal mercato del lavoro, che oggi è quindi considerato molto poco attraente per il Credito che lo considera "troppo rischioso" per le tante chiusure aziendali o trasferimenti di sede all'estero che hanno la diretta conseguenza di incrementare la disoccupazione nel settore privato.
Uno scenario molto diverso da quello del Pubblico Impiego dove in Italia (si sa) "nessuno" di fatto è licenziabile.

I Dipendenti Pubblici in Italia sono ad oggi circa 3,6 Milioni, un numero "molto importante" soprattutto se rapportato al numero totale (pubblici e privati) dei lavoratori Italiani, di poco inferiore ai 20 Milioni di individui.

Numeri che evidenziano peraltro un ulteriore dato molto preoccupante, ovvero che solo 1 Italiano su 3 ha un lavoro, regolare.

Peccato che in nessuna Nazione sia possibile (sostenibile) che tutti i cittadini lavorino per la Pubblica Amministrazione, altrimenti l'Italia in questo utopico scenario si troverebbe in pole-position e le Banche e Finanziarie avrebbero anche per i prossimi anni un ampissimo bacino di "potenziali clienti" tra i futuri Pensionati Pubblici in cerca di un Prestito. Magari proprio per destinare la somma ricevuta a figli o nipoti che sventuratamente (ancora) non sono Dipendenti Pubblici.

Intanto le medesime campagne pubblicitarie dedicate/riservate ai Prestiti INPDAP spesso nello stesso banner riportano anche la scritta "NO Autonomi" ... tanto per non lasciare alcun dubbio su chi, oggi, è interessante per il mercato del Credito e chi ... NO.

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Jennifer Swen
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Redazione - Prestito.it
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Redazione - Prestito.it - 2014-08-20 









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