Il
Credit Crunch Bancario con la
minore concessione di Prestiti a Famiglie e Imprese Italiane anziché calmierarsi pare intensificarsi.
Negli ultimi 24 mesi, le
Banche hanno erogato a Famiglie e Imprese quasi
100 miliardi di euro in meno di Prestiti rispetto ai 2 anni precedenti. Biennio che già si era dimostrato particolarmente avaro in termini di Accesso al Credito rispetto agli anni pre-crisi.
"Con meno soldi a disposizione e la disoccupazione in aumento - afferma la CGIA di Mestre - il rischio usura assume dimensioni sempre più preoccupanti.
I dati peggiori ancora una volta arrivano dal Sud Italia e soprattutto da Regioni come Campania, Calabria e Abruzzo.
La CGIA rileva come tra la fine 2011 e fine 2013 la diminuzione degli impieghi bancari per le
Famiglie Italiane è stata di
-9,6 Miliardi di euro, mentre le
Imprese hanno "ottenuto"
minori Prestiti per -87,6 Miliardi di euro.
Secondo la stessa CGIA nelle zone a più alto tasso di disoccupazione, pochi sportelli bancari e tanti protesti, il rischio usura è decisamente elevato.
Preso un indicatore nazionale medio pari a 100 - sostiene la
CGIA - la maggiore criticità si ha nella Regione
Campania con un
indice del rischio usura è pari a 164,3; ovvero il 64,3% in più della media Nazionale. Nella "classifica" del rischio usura in Italia troviamo a seguire
Calabria a 146,6,
Abruzzo a 144,6,
Puglia a 139,4 e la
Sicilia a 136,2
La Regione Italiana dove famiglie e imprese sono meno esposte al fenomeno usura è il Trentino Alto Adige che ha un indice del rischio usura di 51,8 (ben 48,2% meno della media nazionale).
Tra i motivi che hanno spinto la CGIA a realizzare questo studio che ha permesso di mappare le regioni italiane maggiormente esposte al Rischio Usura, oltre alla continua diminuzione del Credito concesso dalle Banche Italiane, vi è anche il fatto che
"Con le sole denunce effettuate all'Autorità giudiziaria - afferma Bortolussi -
non è possibile dimensionare il fenomeno dell'usura: le segnalazioni, purtroppo, sono ancora molto poche".
Gli appelli alle Banche Italiane per tornare a concedere Prestiti, Mutui e Finanziamenti a Famiglie e Imprese sono arrivati da tutte le parti ed a tutti i livelli ed anche da "voci" piuttosto autorevoli (vedi BCE, Governo Italiano, ecc...), ma le Banche apparentemente da questo orecchio, per il momento, proprio non ci sentono.
L'incremento del fenomeno usura?
Solo un'altra delle drammatiche conseguenze di questa lunga Crisi Economica Italiana e del (spesso ingiustificato e indiscriminato) Credit Crunch Bancario avverso famiglie e PMI.
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3 Luglio 2014 - BCE altri 1000 Miliardi di Prestiti alle Banche
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Jennifer Swen
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