Ebbene si oggi la stragrande maggioranza dei Prestiti Personali concessi dalle varie Finanziarie specializzate nel Credito al Consumo sono erogati in presenza di una "Garanzia di Stato".
Apparentemente poco importa, a Banche e Finanziarie, se lo stato in questione ha un
Debito Pubblico che sfiora il 132% del proprio PIL e se il volume totale del Debito in questione ha raggiunto un livello che la maggioranza degli economisti (giustamente) giudica "impagabile"; nel senso di "NON più azzerabile".
Infatti in presenza di tale "garanzia", oggi in Italia, è decisamente più facile ottenere un Prestito Personale a dispetto di coloro (autonomi e lavoratori dipendenti di imprese private) che non possono vantarla; al di là delle altre "garanzie" di cui il soggetto richiedente potrebbe disporre... non è raro trovare campagne promozionali di Finanziarie che dichiarano apertamente "Prestiti a Pensionati e Dipendenti Pubblici, NO autonomi".
Spesso questi annunci promozionali sotto-intendono, come tipologia di Prestito, la sottoscrizione della Cessione del Quinto della Pensione o dello Stipendio. Rendendo di fatto "garantito" il Prestito da INPS o altro ente previdenziale, piuttosto che dall'Ente dell'amministrazione pubblica che eroga lo stipendio al sottoscrittore del Prestito.
Le finanziarie in questione sovente hanno giustificato questa estrema selettività, nel persistente stato di crisi e di incertezza in cui verte l'economia del mercato interno Italiano.
E quindi apparentemente, sino ad ora, a poco sono servite le manovre BCE che volevano incentivare la riapertura del Credito all'economia reale.
Il fenomeno se non nel breve, appare preoccupante nel medio-lungo periodo poiché sostenere "prevalentemente" soggetti pagati dallo stato e amministrazione pubblica a discapito dei soggetti che fanno girare l'economia di mercato è palesemente insostenibile. Anche perché di solito uno Stato e una Amministrazione Pubblica dovrebbe asservire ai cittadini ed alle imprese (per questo esistono e si versano le tasse); quindi se i cittadini vanno in sofferenza e le imprese cessano o migrano all'estero la propria attività ... va da se che, prima o poi, anche l'apparato di Amministrazione Pubblica dovrà essere ridotto.
Insomma, l'utopica visione di quelle Finanziarie che vorrebbero tutti Pensionati e/o Dipendenti Pubblici, fortunatamente, è e rimane solo un Utopia irrealizzabile.
Ma intanto i Prestiti Personali concessi sono, come dicevamo, in larga parte Presiti con Cessione del Quinto sulla Pensione o sullo Stipendio (Pubblico) e/o Prestiti Delega alla medesima tipologia di richiedenti.
Michele Bini,
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