2015 fra Prestiti Investimenti Deflazione e Zombificazione

Oggi sembriamo essere ammoniti da tutti che il nemico maggiore che si affaccia all'orizzonte è la deflazione, ovvero il costante calo dei prezzi.
Ma siamo proprio sicuri che questa frase, che poi viene ripresa pedestramente dalla stragrande maggioranza dei giornalisti, sia corretta.
Siamo veramente poi tanto sicuri che il calo dei prezzi danneggi le persone e le famiglie che vivono e lavorano in maniera corretta ed efficiente?
Sembra difficile che danneggino direttamente le persone e le famiglie che, con prezzi costanti o in calo,dovrebbero riuscire a mantenere un buon potere di acquisto.

Le cose si complicano quando si parla di imprese commerciali che spesso traggono vantaggi dalla spinta ai consumi che deriva da un reale o potenziale aumento dei prezzi.
Qui infatti si produce una netta divisione fra imprese dinamiche sul mercato e imprese statiche.

Pensiamo solo per un attimo ai produttori di calcolatori elettronici, di computer e di telefoni mobili.
Queste società vivono sempre in un clima economico di calo costante dei prezzi eppure, grazie alle innovazioni tecnologiche e alle ristrutturazioni produttive e aumento della efficienza interna, riescono a convivere con la deflazione, a svilupparsi e a progredire.
E lo fanno perchè una società privata, una multinazionale, o si adatta al mercato e produce utili o non si adatta al mercato e fallisce.

Supponiamo invece che tutte queste multinazionali che producono calcolatori elettronici, computer e telefoni mobili, fossero di proprietà di un ente statale molto accomodante.
Cosa pensate che farebbero?
Non certo molte faticose ristrutturazioni.
Chiederebbero con successo allo Stato denaro contante, soldi, finanziamenti, prestiti da mai restituire minacciando che se questi fondi non dovessero arrivare si troverebbero costrette a licenziare persone su persone.
Ottenuti questi fondi ben pochi sforzi farebbero per migliorare la produzione e per aumentare la propria competitività.
Diventerebbero insomma degli Zombi, Zombi di Stato.

Allarghiamo per un attimo questo esempio alle Nazioni Europee che devono fare le tanto conclamate riforme.
Riformare o (economicamente) morire.
Forse un concetto vero in linea puramente teorica.
Ma non in linea pratica visto che c'è una Banca Centrale Europea ben disposta ad aiutare con enormi iniezioni di liquidità (quasi) tutti indiscriminatamente.
Ma se le travagliate Nazioni Europee ricevono queste superdosi di liquidità che, se non altro, allontanano per il momento l'immediato problema, siamo proprio sicuri che queste stesse pigre Nazioni andranno a realizzare quelle necessarie riforme che neppure volevano fare quando avevano (finanziariamente) l'acqua alla gola?

E la stessa deflazione se veramente è un così grande pericolo perchè il Popolo Svizzero che è tutto fuorchè finanziariamente stupido se la sta disperatamente cercando con le proprie mani abbandonando il cambio semi fisso con il nostro Euro?

Non sarà per caso che la deflazione serva solo a quelle Nazioni, ben meno acute finanziariamente degli Svizzeri, che non riescono a controllare la Spesa Pubblica come non riescono a controllare il Prestito Debito Pubblico e che sperano solo in una ventata di inflazione che possa cancellare almeno in parte un Prestito Debito Pubblico che altrimenti diverrebbe ingestibile?
Pensiero della Domenica

Riccardo Senzaterra

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 - 2015-01-25