Italiani Pagano a Caro Prezzo Prestiti e Mutui

In questa rubrica abbiamo spesse volte in passato fatto osservare come i prestiti in Italia siano spesso più cari, in termini di tassi di interesse e di spese accessorie, dei prestiti per pari importo presi nelle vicine nazioni Europee.

Oggi la BCE, Banca Centrale Europea, informa che anche nel settore dei mutui, l'Italia pare essere penalizzata con dei tassi più alti (nei confronti dei paesi dell'Eurozona) per almeno un pieno punto percentuale.
Punto che poi sale ad un punto e mezzo se il confronto viene fatto solo con la Germania.

Secondo i dati resi noti dalla Banca Centrale Europea, su un mutuo di 100mila Euro questa differenza di costo supplementare che i consumatori Italiani andrebbero a pagare ammonterebbe a circa 12mila Euro se confrontata con la media Europea e quasi 18mila Euro se confronatata solo con la Germania.

Poco servirebbe ad una persona Italiana il cercare di superare questa differenza di costo accendendo un mutuo direttamente con un Istituto estero.
Difficilmente l'Istituto Finanziario o la Banca estera riuscirebbe a portare a buon fine una operazione di questo tipo per le oggettive difficoltà esistenti nell'ottenere una adeguata garanzia sugli immobili alla base della richiesta del prestito o mutuo.

Altra strada da seguire potrebbe in teoria essere quella di fare un mutuo in valuta estera utilizzando un conto in valuta aperto invece in una banca Italiana.
Ma anche questa soluzione sembra essere totalmente sconsigliabile alle “persone normali” intendendo per “persone normali” coloro che vogliono comprare una abitazione per andarci a vivere e non coloro che invece desiderano fare questo passo in quanto si ritrovano ad essere spinti dal desiderio di fare un investimento speculativo (che tuttavia potrebbe anche andarsi a rivelare negativo).
Per comprendere questo concetto basta pensare a cosa sarebbe andato ad accadere a tutti gli investitori che hanno acquistato negli anni passati un immobile in Italia utilizzando un mututo in Franchi Svizzeri, valuta oggetto da poco di una forte rivalutazione.

Quanto sarebbe andato ad accadere è in realtà molto semplice.
Assieme al Franco Svizzero si sarebbe rivalutato per una identica percentuale, anche il prestito residuo spingendo sempre più lontano nel tempo il momento di azzeramento del prestito o mutuo in corso.

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 - 2015-04-23