Dall'ABI arriva quello che pare essere il miglior dato sulla concessione di prestiti degli ultimi 37 mesi.
L'Associazione delle Banche Italiane anticipa infatti che, con il Giugno 2015, il calo dei prestiti per famiglie e per i prestiti e finanziamenti per le imprese dovrebbe assestarsi al -0,1% su base annua.
Un dato che oggi viene visto come eccellente visto che il calo pesante dei prestiti ormai proseguiva infaticabile da più di tre anni.
Se questo dato sulla concessione di prestiti e finanziamenti venisse confermato ci si avvicinerebbe veramente al punto dell'inversione di tendenza, un momento che il settore del credito al consumo stava aspettando da anni.
I prestiti erogati dalle banche campionate durante i primi cinque mesi del 2015 sono saliti dell'11,6%.
I mutui casa (anche se in questo caso pesano molto i nuovi mutui surroga che in realtà hanno solo la funzione di sostituire precedenti mutui) hanno messo a segno un +64%.
Con gli impieghi totali che, assestandosi alla critica soglia dei 1.833 Miliardi di Euro, superano la raccolta bancaria che “si ferma” a 1.686 Miliardi di Euro.
Buono anche (per i consumatori) l'andamento dei tassi di interesse che danno un tasso medio totale dei prestiti pari a 3,42%, contro il precedente record storico del mese precedente del 3,43%.
E di questo si deve sicuramente dire grazie alla BCE che continua a tenere sotto pressione e ben schiacciati i tassi di interesse.
Unico dato fortemente negativo sembra essere rimasto quello legato alla “qualità” dei prestiti, visto che non si interrompe la salita delle sofferenze.
Le sofferenze nette sui prestiti aumentano a Maggio portandosi a 83,4 Miliardi di Euro contro i 82,3 Miliardi del precedente mese di Aprile.
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Redazione – Prestito.it
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