Sempre in aumento le sofferenze bancarie.
A leggere quanto appena comunicato da ABI nel suo rapporto mensile, Luglio ha visto un nuovo aumento delle sofferenze bancarie, con le sofferenze lorde che arrivano a superare I 197 Miliardi di Euro (dai precedenti 195,8 Miliardi di Giugno).
Sempre a Luglio il rapporto fra sofferenze lorde e i prestiti e finanziamenti in essere è arrivato al 10,3%.
Un dato molto elevato se si pensa che era il 9% dodici mesi prima e solo il 2,8% alla fine dell'ultimo anno prima della corrente crisi finanziaria, il 2007.
Se poi si analizzano questi dati nei dettagli, si scopre che il rapporto di queste sofferenze sui prestiti a piccoli operatori economici ha addirittura raggiunto il 17,1% (contro il 15,3% del Luglio del 2014 e il 7,1% del Dicembre del 2007).
Per quanto invece riguarda le sofferenze su prestiti e finanziamenti alle famiglie consumatrici, queste sono al 7,1% ( contro il 6,6% del 2014 e il 2,9% del 2007).
Aumento anche per le sofferenze nette che nel Luglio 2015 sono 84,8 Miliardi di Euro contro gli 84,8 Miliardi del precedente mese di Giugno.
Analizzando i dati in forma percentuale, il rapporto fra le sofferenze nette e i prestiti e finanziamenti è oggi pari al 4,68% contro il 4,62% del precedente mese di Giugno, contro il 4,30% del precedente anno e contro solo lo 0,86% del periodo pre-crisi.
In Agosto i prestiti e finanziamenti risultano aver avuto una progressiva minima contrazione per lo 0,1% nei confronti del precedente anno.
Un dato negativo ma che tuttavia sembra essere il miglior dato registrato da molto tempo, dall'Aprile del 2012 per la precisione.
Il totale comulativo dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia ad Agosto è stato pari a 1.825 Miliardi di Euro.
I finanziamenti alle imprese hanno segnato in questi primi sette mesi del 2015 un incremento di circa il 16% sullo stesso periodo dell'anno precedente.
I tassi d'interesse sono sempre ai minimi.
Il tasso medio sul totale dei prestiti è del 3,36%, un nuovo minimo storico (3,39% il mese precedente, e 6,18% a fine del 2007).
Il tasso medio sulle nuove operazioni di finanziamento alle imprese è pari al 2,06% (il valore più basso dal Maggio 2010), lo stesso valore del mese precedente (contro il molto piu' alto 5,48% registrato a fine 2007).
Il tasso medio sulle nuove operazioni per acquisto di abitazioni è stato del 2,81% (2,75% il mese precedente e 5,72% alla fine del 2007
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