Voucher e Prestito Viaggi e Prestito Vacanza


Difficile per tutti rinunciare al piacere delle vacanze.
Se si hanno dei Voucher, che dovevano essere richiesti entro la fine dello scorso anno, questi potranno essere utilizzati sino al 30 Giugno del 2022.
Come noto per i Voucher si parla di un importo massimo di Euro 500, di cui solo l’80% può venir accreditato immediatamente nella forma di sconto fattura.
Voucher a parte, per molte persone rimane quindi il solito dilemma di come poter finanziare la tanto meritata vacanza.

Uno dei modi in cui si riesce a finanziare un viaggio o una vacanza è quello del prestito.
Prestito viaggi o prestito vacanza.
La maniera più semplice per far questo è naturalmente quella di prendere alcune delle offerte di finanziamento e di prestiti finalizzati che le agenzie di viaggio ed i tour operator non mancano mai di avere e di proporre.
In questi casi infatti le condizioni sono spesso vantaggiose, i tassi molto competitivi e talvolta persino molto vicino allo zero.

Se tuttavia ci si organizza una vacanza da soli o se chi la organizza per noi non ha né promozioni finanziarie né prestiti agevolati da offrire, non rimane che seguire la strada della ricerca di un prestito personale che possa aiutarci a risolvere il problema del finanziamento della nostra vacanza.
In questo caso ci deve rivolgere ad una società finanziaria o ad una banca che, solitamente, riescono oggi ad offrire dei prestiti di questo tipo a tassi che vanno dal 7% al 9%.
In questo caso si deve far molta attenzione non solo ai tassi offerti ma anche a tutte quelle spese accessorie che, su prestiti di importo relativamente ridotto, possono arrivare ad incidere in forte maniera percentuale.

Nel caso di prestiti richiesti come prestiti viaggio o prestiti vacanza spesso poi compare il problema della garanzia del prestito stesso.
In questi casi infatti non si acquista alcun bene che possa essere dato in garanzia.
A differenza di quanto accade quando si compra una casa o persino una nuova vettura.
Non vi è quindi da stupirsi se spesso il tasso di interesse richiesto è leggermente superiore ai tassi in corso su prestiti legati all’acquisto di beni tangibili ed identificabili nel tempo.

Altro fattore molto importante è il tempo di restituzione del prestito vacanze.
Quando si accende un prestito vacanze, lo si fa per acquistare qualcosa che poi non lascia alcun minimo valore monetario residuo.
Si deve dunque fare molta attenzione che gli importi presi a prestito siano di facile restituzione e che non siano tali da creare una situazione di disagio all’interno del nucleo famigliare che ne vuole usufruire.
Nulla di male dunque nell’accendere un prestito viaggi e vacanze, ma ricordarsi bene che un prestito di questo tipo, un prestito non strettamente necessario, deve poi essere restituito il più presto possibile.
Possibilmente prima anche della nostra successiva vacanza!

Notizia Flash
--
Redazione – Prestito.it
www.prestito.it
redazione@prestito.it

 - 2021-05-16 









Calcola la tua Rata

%