Una recente ricerca ha messo in evidenza quanto sia ancora difficile il momento per le vacanze degli Italiani e di conseguenza come continuino a soffrire le erogazioni di prestiti finalizzati ai viaggi e alle vacanze.
Durante lo scorso mese di Luglio quasi 15 milioni di Italiani si sono messi in viaggio per le loro vacanze. Un aumento di circa il 9% sul 2020 quando imperversava con maggior forzo lo spettro del Covid e quando non erano ancora arrivati né gli ottimi vaccini né i liberatori Green Pass.
Un buon numero di persone in viaggio, senza dubbio, ma un numero ancora molto lontano dai circa 18 milioni del Luglio 2019.
Tutto questo si è fatto sentire con forza sulla richiesta di prestiti viaggi e di prestiti vacanza che faticano molto a raggiungere livelli che sino ad un paio di anni addietro venivano raggiunti in totale scioltezza.
Quanto si teme è ovviamente il fatto che la situazione possa mutare da un momento all’altro e che poi si debba passare a cancella quella vacanza che si era già prenotata e magari anche finanziata con un finanziamento ad hoc.
Un timore molto giustificato in quanto non sono state poche le nazioni che hanno introdotto degli improvvisi cambiamenti come non sono state poche le regioni Italiane, come la Sardegna e la Sicilia, passate rapidamente da una zona all’altra nel giro di poche settimane.
In Italia al momento si sta anche registrando un graduale aumento del turismo estero, specie da parte di persone provenienti da Nazioni limitrofe come Francia, Svizzera, Austria e persino Germania.
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Redazione – Prestito.it
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