Se c’è una cosa che sale sempre in Italia questa è sicuramente il Debito Pubblico, quello che noi sempre chiamiamo anche Prestito Pubblico, visto che si tratta di denaro che tutti gli Italiani prendono unitamente e solidalmente a prestito per finanziare quanto serve alla nostra Pubblica Amministrazione al fine di continuare a mantenere integri i vari servizi essenziali per la nostra vita quotidiana.
Con il Luglio di quest’anno, stando ai dati forniti da BankItalia, questo prestito-debito ha raggiunto la cifra di 2.725,9 Miliardi di Euro.
Un aumento di 29,7 Miliardi di Euro sul mese precedente.
Un aumento in realtà principalmente dovuto all’aumento delle disponibilità liquide del Tesoro che a fine Luglio avevano registrato un incremento di 36,3 Miliardi di Euro arrivando a toccare i 120,8 Miliardi di Euro.
Sempre nello stesso mese si è anche registrato un avanzo di cassa delle Amministrazioni Pubbliche pari a 7,1 Miliardi di Euro.
Un Prestito- Debito Pubblico Italiano di questo livello è al momento gestibile grazie ai bassi tassi di interesse e grazie al fatto che l’effetto Draghi ha rassicurato il mondo finanziario al punto che i Titoli di Stato Italiani vengono oggi piazzati con relativa facilità ed a tassi molto competitivi.
Certamente tuttavia si tratta di una montagna di debiti che difficilmente gli Italiani potranno mai, per così dire, restituire.
Unica speranza è in un certo senso l’inflazione che negli anni a venire potrebbe far diminuire il valore del denaro e di conseguenza anche il valore reale dei prestiti presi.
Se lo si dovesse vedere sotto questa ottica quindi il dato di Agosto che evidenzia come l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, sia salito dello 0,4% su base mensile e del 2,0% su base annua, potrebbe essere visto come un dato positivo.
Si tratta infatti di un livello di inflazione che, secondo l’ISTAT, non si registrava dal Gennaio 2013.
La causa da attribuirsi principalmente all’aumento dei beni energetici che continuano ad avere una crescita molto rilevante.
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