Il Prestito della Speranza della CEI
Prestito della Speranza una iniziativa promossa dalla Conferenza Episcopale Italiana (CEI) della Chiesa Cattolica.
Il Prestito della Speranza ha lo scopo di permette alle famiglie in difficoltà di accedere ad un prestito personale delll'importo massimo di 6000,00 euro. L'eventuale cifra concessa sarà erogata in versamenti mensili paritetici (massimo 500,00 euro mese) per 12 mesi, l'accordo tra la CEI e gli Istituti Bancari convenzionati prevede inoltre che il TAEG non possa essere superiore al 4%.
Il piano di ammortamento per il rimborso del Prestito della Speranza può avere la durata massima di 5 anni.
A differenza di iniziative analoghe, sempre promosse dalla CEI in passato, nelle attuali specifiche presentate per i requisiti di accesso al Prestito della Speranza non è più necessario avere almeno 3 figli per accedervi.
A selezionare e individuare i possibili destinatari sono i parroci delle parrocchie, ed è a questi che gli interessati devo fare richiesta. Le parrocchie comunicheranno i nominativi raccolti allufficio diocesano di riferimento. L'Ufficio della Diocesi verifichera' la presenza dei requisiti richiesti dai parametri del Prestito della Speranza e, in caso di parere positivo, effettuerà la richiesta del Prestito a nome degli interessati direttamente allistituto di credito, il quale deve rispondere entro 15 giorni.
Il Prestito della Speranza ha lo scopo di permette alle famiglie in difficoltà di accedere ad un prestito personale delll'importo massimo di 6000,00 euro. L'eventuale cifra concessa sarà erogata in versamenti mensili paritetici (massimo 500,00 euro mese) per 12 mesi, l'accordo tra la CEI e gli Istituti Bancari convenzionati prevede inoltre che il TAEG non possa essere superiore al 4%.
Il piano di ammortamento per il rimborso del Prestito della Speranza può avere la durata massima di 5 anni.
A differenza di iniziative analoghe, sempre promosse dalla CEI in passato, nelle attuali specifiche presentate per i requisiti di accesso al Prestito della Speranza non è più necessario avere almeno 3 figli per accedervi.
A selezionare e individuare i possibili destinatari sono i parroci delle parrocchie, ed è a questi che gli interessati devo fare richiesta. Le parrocchie comunicheranno i nominativi raccolti allufficio diocesano di riferimento. L'Ufficio della Diocesi verifichera' la presenza dei requisiti richiesti dai parametri del Prestito della Speranza e, in caso di parere positivo, effettuerà la richiesta del Prestito a nome degli interessati direttamente allistituto di credito, il quale deve rispondere entro 15 giorni.
web team - 2011-04-01
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