Arrivata da Bruxelles la notiza con la quale la Commissione Europea ha esteso sino al 30 giugno 2012 le garanzie di Stato per le Banche Italiane per aiutarle a fronteggiare la crisi.
Questa tipologia di aiuti e le procedure attuative sono state approvate nel 2008 e riviste, con un rafforzamento delle garanzie, nel dicembre 2011. Tali procedure - come già più volte evidenziato dalla redazione di Prestito.it - consentono alle Banche di Italiane di acquistare titoli di debito dello Stato Italiano (BTP ) e utilizzarli come garanzia nelle richieste di Prestiti alla BCE, ottenendo peraltro "senza alcun rischio" un significativo vantaggio tra gli interessi attivi nominali annui delle cedole BTP e gli interessi passivi dovuti alla BCE basati sul Tasso Ufficiale di Sconto (TUS) attualmente al minimo storico dell'1%.
La Commissione Europea in una nota rilasciata in un comunicato stampa ha definito i recenti provvedimenti adottati dall'Italia come scelte ''ben mirate, proporzionate e limitate nel tempo e nel campo di applicazione''