Dal 2008 stiamo tutti vivendo un periodo economico molto particolare.
Nei primi anni di questo nuovo secolo infatti il mondo finanziario era stato caratterizzato da una massa senza precedenti di denaro disponibile che aveva spinto le quotazioni di molti beni alle stelle e che aveva influenzato fortemente le visioni ed aspettative generali creando una estesa sensazione di ricchezza o, per lo meno, di liquidità intesa come disponibilità di denaro liquido.
Nel 2008 tutto questo ha iniziato a cambiare, le banche hanno avvertito le prime crisi, le borse sono cadute per poi risalire e ricadere ancora mostrando una volatilità senza precedenti e le preoccupazioni di una crisi finanziaria globale continuano ancora oggi ad aleggiare sopra di noi.
Una diretta conseguenza di questo stato di cose si è vista nel tentativo delle Banche Centrali di sostenere l'economia o forse dovremmo dire di Sostenere le Banche Americane ed Europee.
Una azione che si è manifestata in due modi.
Immissione di liquidità nel sistema e estremamente bassi tassi di interesse.
Su questo secondo punto abbiamo avuto i soliti vincitori e vinti.
I vinti per primi. Tutti i risparmiatori che hanno visto i propri risparmi puniti con tassi di interesse artificiosamente bassi e, a parere della Redazione di prestito.it, con poche speranze che questo possa cambiare a breve scadenza.
I vincitori invece sono stati tutti coloro che hanno usufruito del mercato dei prestiti personali o prestiti in generale, prestiti d'onore, cessione del quinto, mutui casa etc, che hanno beneficiato di tassi altamente competitivi rivelatisi di fondamentale aiuto in questi periodi di difficoltà economiche generalizzate.
Quindi se i risparmiatori hanno visto il proprio potere di acquisto scendere a causa di questi bassi tassi chi ha usufruito di prestiti personali ha invece potuto continuare a pagare interessi bassi che permettevano di mantenere integra una maggior disponibilità di denaro da destinare ad altre spese.
Naturalmente oggi il consumatore ha ottimi mezzi a sua disposizione sia per effettuare una richiesta prestiti in filiale o richiesta prestiti on line. Come pure il risparmiatore ha una ampia gamma di offerte competitive di tassi di interesse da prendere in considerazione sia che provvengano dalla propria banca abituale sia da altre banche presenti sul mercato.
Bisogna quindi attivarsi dinamicamente per compensare almeno parzialmente, grazie alla propria ricerca, i bassi tassi attivi offerti e per avere la certezza che si usufruisca dei bassi tassi di interesse che il mercato oggi rende disponibili.
On line la ricerca di un prestito e la ricerca di un mutuo può essere fatta con celerità ed efficienza, on line i tassi attivi sui risparmi si trovano con rapidità.
On line si calcola il prestito e si trovano i finanziamenti prestito.
Oggi si può veramente dire che per le nostre esigenze finanziarie la risposta si trova on line.