Ma la Democrazia si compra davvero con i Prestiti Personali?


Qualche giorno fa in Redazione di prestito.it facevamo alcune considerazioni sugli strani effetti del mondo in cui viviamo e sul fatto che ormai si crede comunemente che il denaro serva un po' a tutto, anche a comprare la Democrazia.
Noi nel Mondo Occidentale siamo, probabilmente anche giustamente, a favore dei sistemi democratici e spesso pensiamo di poter spingere la diffusione della Democrazia utilizzando la nostra forza finanziaria.
Forza che, malgrado le vicissitudini economiche di questi anni, ci sentiamo ancora di avere.
Parlavamo nel caso specifico dell'Egitto visto che proprio con questo paese si stava discutendo della possibilità di aprire la porta ad ingenti prestiti che ne potrebbero aiutare lo sviluppo.
Sviluppo economico ma anche sociale e democratico.

E' sempre consigliabile avere un approccio positivo e quindi anche noi speriamo che tutto questo finisca nel modo migliore.
Che i prestiti vengano concessi all'Egitto.
Che poi a tempo dovuto l'Egitto ripaghi i prestiti.
Che questi prestiti aiutino veramente il paese e le sue parti più deboli.
Che questo prestito di stato aiuti a migliorare il sistema politico e rafforzi la struttura democratica.
Ma ci sembra sempre un po' ironico che questa Europa, che a giorni alterni ci viene descritta come sull'orlo di un profondo fallimento finanziario e che sembra sempre essere Lei stessa alla ricerca disperata di nuovi prestiti, vada in giro per il mondo a distribuire soldi che non ha con la spesso solo teorica speranza di fare cambiare mentalità a popoli che la pensano in modo totalmente diverso dal nostro e che hanno delle tradizioni culturali e sociali altrettanto differenti.

Per ritornare invece ai fatti dell'Egitto ricordiamo che il G-8 riunito a Deauville in Francia lo scorso Maggio decise di sostenere attivamente la Primavera Araba e quindi aiutare per quanto possibile Egitto, Tunisia e la Lega Araba al fine di sviluppare il processo democratico in questa turbolenta e instabile regione.
Per tramite di varie Banche e Istituzioni i partecipanti al G-8 si impegnarono per 20 Miliardi di Dollari con la speranza che questo aiuto producesse anche una forte crescita nel settore privato che in queste nazioni era decisamente sottosviluppato.
I portavoce della UE dichiararono con enfasi che se il Governo Egiziano voleva fare di più il sostegno finanziario poteva anche aumentare.
Ma se il processo democratico avesse rallentato anche i finanziamenti e i prestiti si sarebbero fermati.
Un parlare poco elegante ma che non mancava certo di chiarezza!

Noi di prestito.it comunque crediamo molto nell'effetto positivo dei prestiti e dei prestiti personali.
E speriamo che l'effetto funzioni anche nei casi di prestito un po' distorto come questo.

Redazione - Prestito.it
www.prestito.it
redazione@prestito.it

Redazione - Prestito.it - 2012-03-14 









Calcola la tua Rata

%