Intanto iniziamo con le (poche) buone notizie, in attesa che questi primi dati vengano poi confermati.
Istat ha appena comunicato che nel mese di Maggio la Disoccupazione in Italia è scesa al 10,1% dal 10,2 di Aprile.
I disoccupati diminuiscono quindi dello 0,7% (equivalente a circa 18.000 unità.
E qui finiscono le notizie positive.
Su base annua infatti la disoccupazione è invece aumentata del 1,9% ma il dato veramente negativo riguarda la disoccupazione fra i giovani che tocca il 36,2%, record storico.
Un dato questo molto significativo in quanto evidenzia sia la relativa mancanza di nuovi posti di lavoro sia la scarsa dinamicità del mercato che va a punire principalmente la componente giovanile della forza lavoro Italiana.
La
Redazione di Prestito.it mette in evidenza che la tensione sulla occupazione giovanile porta delle forti conseguenze sulla dinamicità del mercato.
Sono infatti i giovani che rappresentano la componente che dovrebbe essere maggiormente attiva nell'acquisto di beni di consumo, acquisto di prima casa, accensione di prestiti, finanziamenti personali e tutto quanto crea espansione nell'economia.
Il Tasso di occupazione a Maggio sale al 57,1% dal 57% di Aprile con un numero di occupati pari a 23.034.000 di unità con 60.000 unità in più rispetto al mese di Aprile.
Dando uno sguardo al resto dell'Europa si scopre che il Livello Disoccupazionale Generale Europeo ha toccato 11,1% nel mese di Maggio ovvero il livello più alto mai raggiunto.
E questo nuovo record batte il precedente mese di Aprile che aveva a sua volta stabilito un record.
Il trend quindi appare in decisa ascesa.
Oggi secondo Eurostat, l'Ente Europeo per le Statistiche, ci sono 17,56 Milioni di persone disoccupate con la Spagna la nazione con i tassi più elevati.
Ancora una dimostrazione della misura in cui le Aziende Europee abbiano (necessariamente) reagito alla corrente crisi economica, tagliando investimenti e posti lavoro.
Redazione - Prestito.it
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