Una rigenerata Angela Merkel, recentemente rientrata da un periodo di vacanza, riprende subito il suo ruolo di "Signora NO".
Nella calura di Ferragosto stavolta il proclamo della cancelliera Tedesca è "No a rinvii sul piano di austerity", ovviamente il soggetto destinatario è sempre la Grecia.
Quasi contemporaneamente però, sempre in casa Tedesca, il ministro degli Esteri rilascia una dichiarazione in totale contrasto con la Merkel, affermando "Diamo più tempo" alla Grecia.
Angela Merkel con rinnovato vigore continua a coltivare il non simpatico ruolo di super intransigente e dice:
"Per il governo tedesco vale l'accordo preso da Atene con Ue, Fmi e Bce". Questa affermazione equivale ad un secco NO alle ipotesi di dilazionare il piano di austerity imposto alla Grecia, di cui proprio in queste ore scrive il l Financial Times, affermando nelle proprie pagine che il premier Greco Samaras vorebbe applicare il programma di taglio delle spese spalmandolo su di un periodo sensibilmente più lungo rispetto alle scadenze imposte dalla Troika, ovvero su di un periodo di quattro anni.
Vedremo se e quanto la Cancelliera Merkel riuscirà a mantere la non invidiabile posizione della Leader Europea più intrasigente, nel caso in cui fossero i Greci ad iniziare a dire qualche deciso e fermo NO. Magari proprio iniziando da un NO alla permanenza nell'Eurozona.
Michele Bini
--
Redazione - Prestito.it
www.prestito.itredazione@prestito.it