Oggi inizia un lungo mese per l'Eurozona.
Un mese che vedrà scontri e battaglie combattute in molte delle Capitali Europee.
A
Francoforte la BCE, Banca Centrale Europea, è impegnata nello scontro con i Falchi Germanici che con la decisa Bundesbank non vogliono alleggerire la presa sull'austerità di bilancio delle varie Nazioni Europee.
Atene vedrà la, ormai di casa, abbronzatissima Troika impegnata a cercare disperatamente di far quadrare conti che non quadrano in una insolita dimostrazione di come la matematica di alto livello possa avvicinarsi alla filosofia.
Parigi che con Hollande si era voluta distanziare dalla libertà di mercato di tipo Anglosassone impostata dal predecessore oscillerà fra il (non troppo forte) desiderio di rispettare le promesse elettorali e la (sempre più) fatale attrazione verso la Signora Angela Merkel, specie a Settembre quando dovrà finalizzare il Budget per il 2013.
Amsterdam porrà lo stesso Euro al centro delle Elezioni Politiche, in un momento dove pochi Olandesi sembrano disposti ad investire i propri risparmi pagati al locale ufficio delle tasse per sostenere quegli allegri paesi Europei che da sempre al pagamento fiscale preferiscono l'evasione.
E a
Karlsruhe in Germania l'élite Tedesca dei Giudici della Suprema Corte decideranno se far saltare o no l'intero piano Europeo interamente basato sul Fondo di Salvataggio, fondo di apparente dubbia legalità.
Alla
Redazione di Prestito.it pare che in Settembre i Soliti Leader Europei, impegnati nella guera dell'Eurozona, avranno poche chance per combattere la battaglia decisiva per salvare l'Euro.
Ma tante occasioni per farlo cadere drammaticamente.
E il....Settembre, andiamo. E' Tempo di Migrare.
Per chi resta (in Europa) diventerà forse solo...Settembre, il Tempo di Soffrire.
Corrado Colombini
Redazione - Prestito.it
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