Riviste ancora una volta in negativo le stime del PIL Italiano.
Palazzo Chigi comunica oggi che le nuove stime per il 2012 prevedono un calo del 2,4% del Prodotto Interno Lordo Italiano.
A questo seguirà, sempre secondo le previsioni, un ulteriore calo dello 0,2% nel 2013.
Il Premier Monti indica nelle cause di questo peggioramento di stime la continua contrazione in atto nell'Eurozona forse dimenticandosi per l'occasione che...l'Eurozona siamo (anche) noi.
Interessante anche la giustificazione per il calo previsto nel 2013.
La causa indicata pare essere la...continuazione dell'effetto del calo del 2012.
Nel leggere questi nuovi comunicati la
Redazione di Prestito.it non può fare a meno di osservare il comportamento sempre più (pericolosamente) politico del Sign. Monti che pur era stato catapultato nella difficile posizione di Comandante del Bastimento Italia solo grazie alle sue indubbie qualità tecniche e alla considerazione che potesse essere la persona giusta per realizzare le riforme di cui la nostra Nazione ha indubbiamente urgente bisogno..
Di veramente poca consolazione è poi naturalmente la positiva previsione di crescita per il 2014-2015 dove si ipotizza un aumento della domanda interna.
Per il lontano 2014 più che prevedere possiamo solo auspicare una crescita, visto le difficoltà che si incontrano a centrare le (apparentemente facili) previsioni relative al periodo corrente.
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Redazione - Prestito.it
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