Raramente un uomo politico si esprime con la chiarezza esibita ieri dal Primo Ministro Greco Antonis Samaras che in una intervista al giornale Tedesco Handelsblatt ha dichiarato senza mezzi termini che il suo paese entro il mese di Novembre finirà le proprie disponibilità finanziarie.
Il coraggioso e trasparente appello di
Samaras presenta la Grecia come un Paese allo stremo delle forze con parole inequivocabili.
Infatti Samaras, nel corso della medesima intervista, evidenzia l'impossibilità di chiedere ulteriori sacrifici, tasse aggiuntive o tagli al Popolo Greco
"siamo al limite - dichiara il premier Greco - di ciò che possiamo aspettarci dalla nostra popolazione". In Grecia oltre il 50% dei giovani ha perso il lavoro e "sempre più greci - aggiunge Samaras - devono rivolgersi alle mense per i poveri allestite dalla Chiesa o da organizzazioni di volontariato per avere un pasto caldo".
Quindi, se non arriveranno i fondi dell'Eurozona la Grecia non avrà soldi per pagare gli stipendi dei dipendenti pubblici e per far fronte agli impegni già presi.
La stessa Angela Merkel il prossimo Martedi 9 Ottobre si recherà in Grecia per un incontro ravvicinato con la drammatica situazione del paese.
Inutile ribadire (vedi anche le rispettive precedenti News di Prestito.it ...
Nuovi Scioperi in Grecia e ...
Sempre Peggio in Grecia) che la Grecia non ha rispettato gli impegni presi con l'Eurozona e mai li potrà rispettare,
Quanto i Leader Politici Europei devono adesso decidere e se procedere ugualmente con i pagamenti del fondo di salvataggio o se bloccarli.
Un blocco dei pagamenti significherebbe far ritornare immediatamente la Grecia alla vecchia Dracma.
Con conseguenze che nessuno oggi pare essere in grado di valutare.
Notizia Flash.
Corrado Colombini
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